Autenticazione DKIM di un dominio per tutti i provider richiesti
In questa demo vediamo che il dominio svilapp.it è stato autenticato con la chiave DKIM per il provider Gmail e Brevo.
Ciò ci permette di inviare email automatiche, come le campagne di email marketing, da questi due provider riducendo drasticamente la probabilità che le nostre email siano considerate come spam dai provider di posta elettronica dei clienti che ricevono la nostra email.
La verifica del dominio avviene inserendo una stringa di codice fornita dai vari servizi di provider email (es. Gmail, Brevo) nel record TXT nel proprio account di hosting.
Autenticare con il DKIM il dominio da cui invii le email è un’attività relativamente semplice da fare, i cui effetti sono però molto impattanti sull’affidabilità delle tue email.
Si tratta di un’azione che consigliamo, considerando che con poco sforzo si può ottenere un importante miglioramento nell’affidabilità delle campagne di email marketing, di tutti i processi aziendali che includono email automatiche. Anche le email inviate manualmente vengono beneficiate dall’autenticazione DKIM, rendendo pressochè sicuro che un’email inviata ad un nuovo potenziale Cliente sia effettivamente recapitata senza essere classificata come spam.
Per autenticare un dominio con il DKIM è necessario avere una conoscenza tecnica di come gestire i record DNS del dominio e sapere come ricavare le chiavi DKIM rilasciate dai provider di posta elettronica che utilizzi per inviare le email manuali o automatiche dal dominio che vuoi autenticare.
Questo servizio di autenticazione DKIM del dominio è stato pensato per aiutare i nostri Clienti a beneficiare di un dominio con alta reputazione di affidabilità. Si tratta di un servizio economico e veloce (basteranno un paio d’ore, salvo casi complessi) che ti permetterà di raggere l’obiettivo senza dover agire in prima persona senza l’aiuto di un tecnico sui record DNS del tuo dominio.
Abbiamo anche realizzato una guida tecnica sull’autenticazione DKIM che ti consigliamo di consultare per provare, se lo desideri, a fare l’implementazione in autonomia.
Autenticando DKIM, il tuo dominio sarà riconosciuto come dominio autorevole dai principali provider di servizi email (es. Gmail, Outlook,ecc).
Quando un utente (un potenziale Cliente ad esempio) riceve una tua email, il suo gestore della posta elettronica (es. Gmail, Outlook,ecc), riconoscerà che il mittente ha inviato la email da un dominio autorevole e contrassegnato come affidabile. Sarà quindi molto probabile che ritenga la tua email come importante ed utile, evitando di classificarla come spam.
Quando invii una campagna di email marketing, ridurre il tasso di classificazione come spam ti permetterà di avere un bacino di destinatari che effettivamente visualizzano la tua email nel browser o nell’app di posta elettronica e, potenzialmente, potrebbero aprirla e leggerla.
Riduce la possiblità che qualcuno riesca ad usare la tua identità in modo fraudolento, facendo phishing a qualcun’altro.
In contesti aziendali è assai sconveniente che, qualora qualcuno riesca ad impersonare la tua identità aziendale possa inviare email ai tuoi clienti o ai tuoi fornitori, spesso inoltrando informazioni sensibili e anche domcumenti come fatture, DDT o contratti. Raccomandiamo di accompagnare il DKIM al DMARC per rafforzare ulteriormente la resistenza al phishing.
Acquistando la nostra soluzione per autenticare il dominio con il DKIM, otterrai alcuni vantaggi strategici rispetto al farlo in autonomia.
Quando ci occupiamo di inserire la verifica DKIM sul dominio di un cliente, garantiamo che il lavoro svolto non interferisca con gli altri record DNS, recuperiamo tutti i codici identificativi che sono necessari per eseguire l’autenticazione, per tutti i provider di cui il Cliente ha necessità.
Il vero vantaggio che offre il nostro servizio è di ottenere il risultato di autenticazione DKIM, senza dover spendere tempo per studiarne il funzionamento e senza prendersi il rischio di toccare la struttura della zona DNS del dominio, che, se alterata, potrebbe comportare il down di tutti i servizi web connessi ad un dominio.
Aumentando l’autorità di dominio, i provider di posta elettronica dei tuoi Clienti o contatti saranno più inclini a riconoscere come affidabili le email che provengono dal tuo dominio. Ne consegue che le tue campagne di email marketing avranno un tasso minore di soft bouncing per spam. A parità di budget speso per l’invio di email al tuo database contatti, maggiore sarà il numero di persone che riceverà effettivamente la tua email e potrà aprirla.
Molti funnel commerciali utilizzano la pratica del lead magnet.
Immagina di avere una landing page in cui offri un lead magnet (es. una guida gratuita in PDF, un modello excel, un ebook, una videolezione, etc.) in cambio della raccolta del contatto (email, telefono, etc.).
Immagina che un potenziale nuovo cliente decida di lasciarti il contatto in cambio del contenuto che hai promesso… MA il contenuto non arriva perchè le tue email sono classificate come spam.
Quasi sicuramente il danno è già fatto perchè la percezione dell’utente finale è che “non funziona niente”. Ma anche qualora il potenziale cliente sia così interessato da contattarti, dovrai gestire una richiesta aggiuntiva compromettendo il percorso commerciale del possibile nuovo Cliente e spendendo ulteriore tempo e fatica per farlo.
Quante volte si vedono nelle thank you page scritte del tipo “Se non ricevi la mail controlla in spam”? Quando le leggi sai benissimo che l’affidabilità è bassa e difficilmente ti senti attratto dal servizio o dal prodotto a cui ti stavi interessando.
Riassumendo: autenticare con il DKIM il tuo dominio è una scelta obbligata. Bisogna farlo.
I vantaggi sono di gran lunga maggiori rispetto al risparmio di tempo, fatica e costi del non farlo.
La nostra proposta di servizio di autenticazione DKIM per il tuo dominio mira a farti risparmiare il tempo e la fatica che dovresti fare nel formarti in autonomia prima di procedere.
Ricorda di non provare ad autenticare DKIM il tuo dominio in autonomia senza prima aver pensato bene a dove e cosa stai andando a modificare nei record DNS del tuo dominio!
Per implementare il DKIM di Gmail sul proprio dominio esiste la guida ufficiale Google su come attivare DKIM per il dominio.
Per completare l’operazione dovrai accedere alla zona DNS del tuo dominio ed inserire la stringa di codice chiave fornita da Google per il tuo account gmail.
Se utilizzi una suite di Google Workspace dovrai accedere alla console di amministrazione per ottenerla.
Per implementare il DKIM di Outlook sul proprio dominio esiste la guida ufficiale Microsoft su come usare DKIM per convalidare la posta elettronica in uscita inviata dal dominio personalizzato.
Per completare l’operazione dovrai accedere alla zona DNS del tuo dominio ed inserire la stringa di codice chiave fornita da Microsoft per il tuo account outlook.
Se utilizzi una suite di Microsoft 365 dovrai accedere alla console di amministrazione per ottenerla.
Per autenticare DKIM il dominio devi accedere alla zona DNS, tramite pannello di controllo del tuo provider di servizi web.
Il tuo service provider (es. AWS, Google Cloud Platform, ecc.) ti permette di inserire i record TXT all’interno della zona DNS del tuo dominio, utilizzando i valori forniti dal provider di posta elettronica per cui desideri autenticare il DKIM.
Perché i provider di servizi email considerano il tuo dominio come fraudolento.
Autenticando DKIM il tuo dominio i provider (es. Gmail e Outlook) considereranno autentico il tuo dominio facendo arrivare le tue email nella casella di posta di arrivo.
Quando invii una email, sia manualmente che in modo automatico tramite un provider SMTP, il provider di posta elettronica che riceve la tua email valuta la reputazione di affidabilità del tuo dominio. Se il tuo dominio risulta poco affidabile, è probabile che la email sia classificata come spam.
Perché aumenta i tassi di ricezione e di lettura.
Autenticando DKIM il tuo dominio per i provider di servizi email (es. Gmail e Outlook) meno persone riceveranno in spam le tue email e, conseguentemente, il numero di utenti che apriranno l’email aumenta.