Avere il sito sempre online per la nostra azienda è un fattore di massima importanza. In caso di down, rileviamo il problema grazie ad un monitoraggio automatico che notifica ai nostri sviluppatori l’esistenza di un problema. Minimizziamo il numero di persone che cerca di raggiungere il nostro sito e non ci riesce ed evitiamo sprechi dei nostri budget pubblicitari.
Il monitoraggio h24 di un sito web può essere fatto in modo gratuito.
Esistono molti strumenti gratuiti che ti permettono di monitorare l’uptime del tuo sito web, offrendo funzionalità di base.
Se invece hai un budget dedicato a questa attività, il nostro consiglio è di avvalerti di un supporto da parte di una software house che ti permetterà di raggiungere i risultati che desideri utilizzando appieno gli strumenti gratuiti o di investire sul miglior strumento a pagamento secondo le tue esigenze.
Anzitutto scoprire la causa.
Identificare la causa che ha messo offline il sito è fondamentale per contenere i costi di riparazione del guasto. Consigliamo di investire in una consulenza con una software house prima di fare alcun tipo di intervento.
Una volta identificata la causa, si può provare in autonomia a risolvere il problema o rivolgersi ad una software house per assistenza tecnica specializzata. In ogni caso, conoscere la causa del guasto ti permette di ridurre il costo della riparazione, perché potrai intervenire direttamente sul problema o avere chiaro il tipo di problema per cui stai chiedendo supporto tecnico ad un’azienda ed evitare che “facciano i furbi”.
Abbiamo raccolto in questo articolo le cause più comuni che rendono il sito inaccessibile